Energia? Pulita ed accessibile!

L’obiettivo numero 7 dell’ONU mira a garantire l’accesso ad un’energia affidabile, sostenibile, moderna ed a prezzi accessibili per tutti.

In un mondo dove la dipendenza da fonti non rinnovabili continua a minare l’equilibrio ambientale, l’energia «pulita» sta emergendo come soluzione cruciale per affrontare le sfide ambientali e socio-economiche globali.

L’aspetto chiave di questo obiettivo è l’adozione di fonti di energia rinnovabile come l’energia solare, eolica, idroelettrica e geotermica. L’investimento in queste fonti energetiche sostenibili non solo contribuisce a ridurre le emissioni di gas effetto serra migliorando l’efficienza energetica e riducendo gli sprechi, ma promuove anche la creazione di posti di lavoro e l’accesso ad energia per scopi domestici ma soprattutto industriali.

Il Gruppo Indemar è da sempre sensibile nelle pratiche energetiche e sostenibili. La Capo Gruppo, Indemar S.p.A. ha già intrapreso da anni questa strada, introducendo pannelli fotovoltaici in grado di dimezzare la propria richiesta alla rete energetica convenzionale e vetri ad alta efficienza che permettono di utilizzare al meglio i sistemi di condizionamento senza dispersione all’esterno di temperatura; molte regioni del mondo hanno però più difficoltà ad accedere ad energia pulita e sostenibile e la prima sfida, in questo caso, è affrontare prima di tutto questa disparità, attraverso investimenti mirati a livello globale.

In conclusione, l’obiettivo 7 rappresenta un passo cruciale verso un futuro sostenibile e prospero per le generazioni presenti e future.

E’ fondamentale che la comunità internazionale lavori insieme per affrontare le sfide legate all’accesso all’energia, investendo in infrastrutture energetiche sostenibili e promuovendo la consapevolezza delle pratiche energetiche responsabili; solo attraverso uno sforzo congiunto possiamo raggiungere un futuro in cui l’energia pulita sia accessibile a tutti, contribuendo così a preservare il nostro pianeta per le generazioni a venire.  

A cura di Fabio Coppola